Parma, fucina di giornalisti
Caffè letterario dell’8 maggio 2019

Relatori: Maurizio Chierici, Luca Goldoni,
Bruno Rossi e Anna Maria Cavalli

In primavera si sono svolti due incontri al Circolo di Lettura per ricordare i Caffè letterari di antica e fulgida tradizione parmigiana.

Il secondo dell’8 maggio 2019 ha previsto come relatori diversi affiatati giornalisti di Parma.
Per quest’ultimo Caffè, la Dante ha invitato:
MAURIZIO CHIERICI
LUCA GOLDONI
BRUNO ROSSI
GIORGIO TORELLI
e ANNA MARIA CAVALLI, esperta di giornalismo.

È stata veramente un’occasione inconsueta trovare riunite tante penne famose e note a tutti i parmigiani (Torelli non è potuto essere presente per motivi di salute).

Annamaria Cavalli apre l’incontro presentando i tre giornalisti, ma da subito la chiacchierata a più voci segue un andamento libero, leggero, a suon di aneddoti curiosi, divertenti, quasi incredibili. E prima di tutto la citazione affettuosa dei loro maestri.

Un ricordo tira l’altro, in una sequela di luoghi esotici o lontani, fascinosi o pericolosi, alla presenza dei potenti che hanno fatto la storia mondiale del Novecento o delle tragedie umane più devastanti. Su tutto fa da protagonista la loro parmigianità, come la capacità di evitare la censura utilizzando il dialetto o di cavarsela all’ultimo momento con una battuta gergale, con una citazione o una scusa furbesca tipica di gente che viene dalla gavetta, che ha trovato mille astuzie per arrivare prima sulla notizia, che ha fatto il mestiere con grande passione e scarsa tecnologia. Che è partita dalla Gazzetta di Parma, una città di provincia e da qui ha vissuto il mondo. Ne dà un esempio Bruno Rossi inviato durante il conflitto tra i Fedayyn palestinesi di Settembre Nero e re Hussein di Giordania: «Con un mitra puntato in faccia – ricorda – i Fedayyn chiesero a me a e al collega, Maurizio Chierici, se eravamo disposti a morire per la patria. Rispondemmo terrorizzati che noi venivamo da Parma, una piccola città italiana. E ci salvammo.»

È stato un pomeriggio davvero piacevole per il numeroso pubblico, seduto ai tavoli del Circolo davanti ad un tè accompagnato da golosi pasticcini.

L. C.


ultimo aggiornamento della pagina: 24 giugno 2019